20 maggio 2023 Progetto Valle Aperta : giovani ciceroni raccontano la valle!

L'evento di sabato 20 maggio è rimandato a data da destinarsi causa maltempo.

LA SCUOLA MEDIA DI VIGLIANO     VI ASPETTA!

  Sabato 20 maggio 2023!

Il villaggio operaio è un insediamento di natura industriale, nato come risposta alle esigenze di conciliare casa e lavoro in un unico centro abitato, che fosse funzionale tanto agli interessi dell’imprenditore quanto a quelli dell’operaio”.

Lungo il torrente Cervo, in comune di Vigliano (BI), si erge il grande complesso industriale della Pettinatura Italiana risalente al primo Novecento.

Si tratta di una vera e propria prosecuzione degli insediamenti produttivi del tratto urbano del fiume, che comprende un interessante esempio di villaggio operaio.

Fu Felice Trossi nel 1919 ad avere l'idea di far sorgere un villaggio per gli operai della Pettinatura e della Filatura, così da offrir loro la comodità di abitare presso il posto di lavoro. Ai due villaggi operai, fanno da contorno un teatro, l'Erios nella cui sobria ed elegante sala ancora oggi ha luogo una stagione di spettacoli, un convitto per ragazze che arrivavano dal Basso Piemonte o dal Veneto per lavorare a Vigliano, poi soppresso dopo la Seconda Guerra Mondiale, e la chiesa neoromanica di San Giuseppe. A seguire sono nati negozi, associazioni culturali, circoli ricreativi ecc.

I villaggi operai di Vigliano Biellese pende forma all'inizio degli anni Venti ed è testimonianza della realtà contadina che, in quegli anni, si converte all’industria.

I villaggi operai del Biellese rappresentano una componente fondamentale del paesaggio industriale, sia in senso archeologico, sia in chiave architettonica- urbanistica. Mentre molti stabilimenti tessili sono ormai chiusi, i villaggi operai biellesi sono “aperti” e funzionanti, ossia costituiscono il domicilio per molte famiglie, pur avendo perduto il punto di riferimento produttivo originario.